“The future belongs to those who believe in the beauty of their dreams.”

La scrittura Giapponese: il poema Iroha Uta - いろは歌

Iroha Uta: un meraviglioso poema giapponese millenario.

Il poema Iroha Uta - いろは歌

Il poema いろは歌, ovvero Iroha uta, spesso denominato semplicemente いろは (Iroha), sembra essere stato scritto dal celebre monaco giapponese 空海, Kūkai, durante il periodo Heian (794-1185), anche se la prima attestazione si ha a partire dal 1079. 

Nonostante fosse basato su un insegnamento buddista, il poema Iroha venne usato prevalentemente per fare pratica con la scrittura e per essere iniziati alla calligrafia poiché include tutti i segni dei kana (i segni sillabici giapponesi) a eccezione della ん (n).

Il poema Iroha Uta - いろは歌
Il mio Iroha Uta risalente a qualche mese fa! 😊

Dato che si tratta di un poema antico, il modo con cui vengono utilizzati i kana è diverso da quello contemporaneo; anche la grammatica impiegata è diversa da quella moderna - ad esempio, nei tempi antichi il segno む (mu) era usato dove oggi è usata ん.

La particolarità del poema risiede nel fatto che si tratta di un vero e proprio pangramma eteroletterale, poiché in esso ogni kana appare solo una volta, proprio come se fosse una specie di "alfabeto", con la differenza che il poema è portatore di un significato.

Il testo del poema, in kana, è il seguente:

い ろ は に ほ へ と
ち り ぬ る を
わ か よ た れ そ
つ ね な ら む
う ゐ の お く や ま
け ふ こ え て
あ さ き ゆ め み し
ゑ ひ も せ す

La traduzione del poema, invece, è la seguente:

Sebbene il suo profumo rimanga ancora
la forma del fiore si è dispersa.
Per chi rimarrà la gloria
di questo mondo invariata?
Arrivando oggi dall'altra parte
delle profonde montagne dell'evanescente esistenza
Noi non dovremo mai permettere a noi stessi di allontanarci
intossicati, nel mondo dei sogni superficiali.

Come si può vedere, il testo del poema è molto intenso nonostante la sua brevità. Il tema preponderante sembra essere quello della caducità delle cose materiali create dall'uomo, come può essere la gloria, che servono solamente a intossicarci, non permettendoci di allontanarci dalla superficialità.

Il poema Iroha Uta - いろは歌
Il poema Iroha scritto con la meravigliosa e tipica calligrafia giapponese


Traduzione del poema da: Ryuichi Abé, The Weaving of Mantra, p. 392

18 comments

  1. Togo il Poema Iroha Uta...Però continuo a Pensare che la scrittura giapponese è molto difficile...Anzi penso che sia ancora più difficile

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    1. Forse è un po' complessa, è vero, però è bellissima e se si impara con passione non ci si accorge nemmeno della difficoltà!

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  2. Ciao 👋 piacere di conoscerti 😊 molto interessante questo post! La scrittura giapponese è difficilissima ma sempre molto affascinante, amo tutto ciò che è orientale!😊
    Gattaracinefila 😽

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    1. Ciao Vanessa!
      Benvenuta sul mio blog ancora nuovo! :)

      Grazie! Anche io ho la passione per l'Oriente! La scrittura giapponese è davvero affascinante, hai ragione, e quando inizi a studiarla è davvero una soddisfazione! :) Hai studiato qualche lingua orientale?

      Comunque spero che rimarrai fra le lettrici del blog! Sicuramente scriverò altri post sull'Oriente e sul Giappone! :)
      A presto! :)

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  3. Ciao Diana come si fa A Mettere i Fiori ( o altre decorazioni) nella testata del Blog???

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  4. Interessantissimo argomento , quando si parla del Giappone e della sua cultura non si può non essere affascinati dal loro modo di vivere , dai loro simboli , dalla loro arte , dalla loro educazione e visione di
    spiritualità anche del più piccolo essere vivente .

    Bellissimo ed interessante post cara Diana , un grande sorriso per un buon weekend.

    Grazie per la tua presenza e bellezza di pensieri.

    Rosy

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    1. Cara Rosy, hai proprio ragione! Anche io amo il Giappone per la sua cultura così stupenda. In un suo discorso, Haruki Murakami disse che probabilmente la motivazione per cui i giapponesi sono così celebrativi e attenti a ogni aspetto dell'esistenza è da ricercare nella posizione del paese, situato sul famoso anello di fuoco che rende precaria l'esistenza stessa del Giappone.
      Secondo me è un pensiero veritiero e allo stesso tempo carico di significato!

      Grazie a te per il tuo bel commento,
      Spero tu abbia trascorso un bellissimo weekend!
      A presto!

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  5. Questo post è semplicemente un dono delizioso, cara Diana: grazie!
    Ho letto anche i vari commenti, tra cui l’ultimo nel quale riporti la riflessione di Murakami in merito all’atteggiamento attento e rispettoso dei giapponesi a ogni aspetto dell’esistenza, che anch’io trovo molto veritiera e profonda.
    Per converso, non posso far a meno di pensare alla tensione verso la superficialità manifestata, al giorno d’oggi, dalla maggior parte dei nostri connazionali verso la bellezza, l’arte, la cultura di cui il Paese è così ricco.
    Non posso far a meno di sperare in un repentino gesto collettivo in controtendenza e, nel frattempo, continuo a lodare tutti quelli che, con i loro preziosi contributi, aiutano a diffondere la buona informazione!
    Buona settimana e a presto! :)

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    1. Grazie a te per il tuo commento cara! :)

      Sì, l'affermazione di Murakami fa davvero riflettere. Avendo da poco completato un percorso di studi completamente incentrato sulla cultura (sono laureata in beni culturali prima e archeologia poi) non posso fare altro che unirmi a te nella speranza che il nostro paese venga al più presto rivalutato. A volte mi sembra una questione senza speranza, altre non voglio smettere di pensare che si possa creare una concezione migliore della cultura (forse sai, proprio a partire da questi blog che hanno numerosi e preziosi spunti culturali).

      Spero che la settimana sia iniziata nel migliore dei modi,
      A presto! :)

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  6. Buon giorno Diana! Hai scritto un post molto interessante. La caducità delle cose materiali... L'importanza di ciò che siamo e non di ciò che abbiamo o rappresentiamo (ci butto un po' di Schopenhauer... 😉😁). La filosofia orientale è davvero molto affascinante e, come ben sai, devo assolutamente leggere qualcosa al riguardo... 😉 Un bacione e ancora tanti auguri! 😘

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    1. Cara Valentina!
      Grazie, la cultura giapponese è spesso fonte di riflessione dal mio punto di vista. Bello e interessante il tuo paragone occidentale con Schopenhauer! :) Ma qui inizieremmo a filosofeggiare senza sosta!!
      Quindi sì, ti aspetto nel mondo della filosofia orientale e poi non vedo l'ora di condividere pensieri, impressioni e opinioni a riguardo!
      Grazie mille per gli auguri, un abbraccio!

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  7. Post davvero interessante.
    Trovo che la cultura giapponese sia davvero interessante
    Complimenti per post 👏

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    1. Grazie mille per i complimenti e per il tuo commento! :)
      Sì, trovo anche io la cultura giapponese fra le più interessanti al mondo! :)

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  8. Bel post interessante. Mi piacciono molto certi haiku giapponesi, che con poche parole, in genere tre versi, rappresenta una situazione che risulta molto vivida e reale leggendoli, Coglie l'attimo
    Buona continuazione di settimana ed estate !

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    1. Grazie mille per i complimenti!
      Gli Haiku sono dei componimenti davvero favolosi, hai ragione! Il cogliere l'attimo apprezzandone l'estrema bellezza è un tratto significativo della cultura giapponese.

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  9. Conoscevo già l'haiku, ma non avevo mai letto questo.
    Grazie per avermelo segnalato.
    È molto profondo e realistico, in un'era in cui si dà un prezzo a tutto, persino alle emozioni.
    A presto.

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    1. Grazie a te per la lettura e il tuo commento!
      Sì, è davvero profondo e nasconde grandi verità. Sono contenta che ti sia piaciuto questo articolo! Grazie ancora!
      A prestissimo!

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