Un'incredibile manufatto che porta con sé un'altrettranto incredibile datazione: la Venere di Dolní Věstonice!
Con questo breve articolo di oggi vorrei parlare di un manufatto molto particolare, la Venere di Dolní Věstonice (o Věstonická Venuše).
[Gli archeologi denominano "Veneri" queste statuette per via delle forme dei loro corpi che presentano
caratteri molto accentuati e in relazione al concetto di fertilità.]
La statuetta di cui vi parlo oggi porta con sé una datazione eccezionale: la Venere di
Dolní Věstonice viene infatti datata al XXVIII millennio a.C. in un periodo compreso fra il 29.000 ed il
25.000 a.C. circa.
È qualcosa di davvero straordinario.
La venere è stata ritrovata nel sito paleolitico di Dolní Věstonice, in Moravia, Repubblica Ceca, insieme
ad altre figurine di animali e a più di 2000 palline di argilla cotta.
Eccola qui:
Eccola qui:
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| Venere di Dolní Věstonice - fronte |
Gli studiosi ritengono che questo reperto sia il più antico manufatto in ceramica conosciuto al mondo.
La statuetta è infatti stata realizzata in creta cotta a una temperatura relativamente bassa. La notevole conservazione è dovuta al fatto che venne rinvenuta, divisa in due pezzi, all'interno di uno strato di cenere.
Ma l'incredibile non finisce qui!
Sulla venere è stata rilevata la presenza di un'impronta digitale probabilmente di un bambino di età stimata fra i 7 e i 15
anni, grazie a una tomografia eseguita nel 2004 dall'équipe di scienziati addetta allo studio del manufatto. Secondo alcuni studiosi, l'impronta del bambino sulla statuetta significherebbe che essa sia stata prodotta proprio da lui. Secondo altre ipotesi, invece, è possibile che un bambino abbia semplicemente toccato la statuetta ancora fresca prima che venisse cotta. Sarebbe interessante avere qualche informazione in più circa la posizione e l'inclinazione dell'impronta, così da poter capire, nei limiti del possibile, se sia un segno di manipolazione o di impugnatura, scoprendo qualcosa in più sia sul reperto che sul proprietario dell'impronta. Essendo gli studi relativamente recenti, si attendono ulteriori approfondimenti così da poter enunciare ipotesi più esaustive e concrete.
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| Venere di Dolní Věstonice - retro |
A prescindere da tutto questo, il reperto rimane di un'unicità fuori dal comune: siamo in presenza dell'impronta digitale di un nostro antenato del XXVIII millennio a.C.! Davvero incredibile! Senza considerare il fatto che i primi manufatti in ceramica appariranno solamente a partire dal 15.000 a.C. e che quindi la Venere di Dolní Věstonice rappresenterebbe una notevole eccezione, precorrendo i tempi
di 10.000 anni o più! 😊
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| Venere di Dolní Věstonice - ricostruzione |
....è bellissima questa Venere!!! Credevo che fosse quella di Lespugue quella più antica! :)
ReplyDeleteVero?! Anche io la trovo meravigliosa!
DeleteE guarda, rispetto a quella di Lespugne (che pure è incantevole!) hanno una differenza di pochi 'mila anni': mentre questa è datata generalmente verso i 29.000 anni fa, quella di Lespugne arriva a 25.000 anni fa. Ma, in effetti, chi può dirlo con certezza?!
Comunque anche quella di Lespugne è molto interessante riguardo ai materiali poiché mentre questa è di ceramica, quella è in avorio!!
Penso che sia davvero incredibile!
Il trionfo del femminino sacro in 11 centimetri di bellezza dalle linee morbide ed essenziali con un'impronta che dal passato abbraccia il futuro, è una poesia in immagini.
ReplyDeleteTi abbraccio Diana, buon inizio settimana!
Cosa devo dire..non potevi fare una descrizione migliore! Complimenti! Mi trovi del tutto d'accordo, è meravigliosa!
DeleteRicambio l'abbraccio e ti auguro un sereno fine settimana! :)
Una venere degna di Botero, sensuale, materna, florida, la perfetta incarnazione della terra e della vita.
ReplyDeleteCiao :-)
Ciao Amanda e benvenuta sul blog! :)
DeleteBellissima descrizione, del tutto veritiera! :3
Spero rimarrai fra le lettrici!
Un caro saluto, a presto! :)
Ciao Diana, molto interessante, non immaginavo che fosse così antica questa "venere"...
ReplyDeleteBuona giornata!
Ciao Carmen! Benvenuta al blog!
DeleteSì, ci sono veneri antichissime che sfiorano i nostri limiti mentali relativi al tempo! :)
Buon weekend! :)
Il mito del femminino sacro in tutto il suo splendore, simbolo di una cultura che purtroppo è stata sostituita da quella centrofallica che ha mandato il mondo a rotoli.
ReplyDeleteOsservazione del tutto interessante cara Franny! Ma che vuoi farci, per ora è così..almeno in diversi campi ci stiamo riprendendo le nostre belle rivincite! :P
DeleteChe bello quando la bellezza femminile era rappresentata così! Sono nata nell'epoca sbagliata.
ReplyDeleteA chi lo dici, l'ho sempre pensato! Ti faccio compagnia! ;D
DeletePORCA MISERIA! Che storia affascinante avrà alle spalle, cosa avrà passato. :o
ReplyDeleteDa che zona del mondo proviene? Chissà quale cultura l'ha prodotto... probabilmente non c'è rimasta altra traccia delle culture di 29'000 anni fa!
Chissà, magari le statue di ceramica si producevano anche prima di 15'000 anni fa, ma le più vecchie sono andate tutte distrutte nei secoli.
Sono contenta che l'articolo ti abbia colpito! :)
DeleteViene dalla Repubblica Ceca, non te lo aspettavi eh? ^^ Purtroppo delle culture così antiche è rimasto davvero poco, pochissimo! Soprattutto a causa dell'alta deperibilità dei materiali organici!
E sì, possibilissimo! Secondo me non dobbiamo mai essere estremisti su nulla quando abbiamo a che fare con il passato, soprattutto con quello così remoto! :)