Cave of Forgotten Dreams è il film-documentario 3D riguardante la grotta di Chauvet-Pont d'Arc (di cui vi avevo già parlato in questo articolo) che consente di immergerci in un'atmosfera tutta preistorica risalente a circa 29.000 anni fa!
Questo piccolo capolavoro diretto da Werner Herzog ci permette di prendere parte all'esplorazione e allo studio della grotta di Chauvet insieme agli studiosi, archeologi e speleologi, interessati a svelare tutti i segreti delle meravigliose opere d'arte racchiuse in questo luogo superbo.
Come infatti ricorderete, la grotta di Chauvet è ricca di pitture parietali sorprendenti che raffigurano vari tipi di animali intenti in diverse attività. Si tratta di qualcosa di davvero affascinante, basti pensare che stiamo parlando di opere d'arte datate al XXIX millennio a.C.! Fra linee di contorno e perfette prospettive, non manca la prova della presenza umana nella grotta!
Sinceramente penso che un ottimo modo per visionare gli interni della grotta sia proprio quello di guardare questo interessante film che, con l'analisi e la spiegazione di tutti i minuziosi particolari, ci trasporta in un tempo così lontano dal nostro ma, allo stesso tempo, così..umano.
Non mancano comunque i riferimenti alle nuove tecnologie e alla ricostruzione 3D della grotta, di cui si può avere un assaggio anche facendo il tour virtuale, proposto dal sito ufficiale di Chauvet e disponibile a questo indirizzo.
Voglio inoltre ricordarvi che oggi la grotta è purtroppo chiusa al pubblico per via dei danni che la presenza umana potrebbe causare alle inestimabili rappresentazioni parietali (gli stessi archeologi possono spendere solo un paio d'ore al giorno all'interno della grotta!). Da questo potete ben capire l'importanza di questo film, che ci permette di vedere la grotta nella sua interezza e comodamente seduti sul divano di casa!
Se dunque volete esplorare la meravigliosa grotta di Chauvet-Pont d'Arc, vi lascio il link al film (clicca qui o sulla copertina del film qui sotto!) e vi auguro una buona visione!
Cara Diana, non lo ho visto questo interessante film, se mi capita l'occasione lo vedrò volentieri.
ReplyDeleteCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio con il bacione! e un sorriso:-)
Tomaso
Caro Tomaso, te lo consiglio davvero se ti capita!
DeleteTi auguro un buon fine settimana! Un abbraccio!
Non ho visto questo film ma sembra un post ed un argomento sicuramente interessante!
ReplyDeleteTi ringrazio cara, personalmente l'ho trovato molto interessante, quindi lo consiglio senz'ombra di dubbio! :)
DeleteNon ho visto il film, lo hai presentato in modo da incuriosire. Buona serata e grazie.
ReplyDeletesinforosa
Grazie a te per i complimenti! Spero che se avrai l'occasione guarderai questo bel film! Un abbraccio e buon fine settimana!
DeleteHanno fatto una grande cosa: se è impossibile entrarci, per giusti motivi, è altrettanto giusto creare opere simili per permettere la "visita" :)
ReplyDeleteMoz-
Hai detto bene! Poi guarda, dal punto di vista della completezza è davvero valido. Di solito quando vengono realizzati film-documentari del genere si tende a omettere parti o componenti che invece sarebbero essenziali alla fruizione di un determinato luogo. In questo caso hanno fatto un gran bel lavoro! Consigliatissimo! :)
DeleteDev'essere un film pazzesco!
ReplyDeleteScusa una cosa...quella mano e quell'orso...sono disegni di millenni di anni fa?!No, perché mi sembrano avere uno stile così moderno, ben diverso dalle pitture rupestri che ho sempre visto finora.
Eh, qui vai a toccare dei punti vivi in ambito archeologico! :)
DeleteSì, sia la mano che l'orso risalgono a millenni fa. E se vai sull'altro articolo che ho scritto sulla grotta di Chauvet o sul sito ufficiale del sito ne vedrai moltissimi altri che ti lasceranno sicuramente a bocca aperta.
Alcune pitture rupestri sono d'alta fattura più che sembrare primitive! E queste non sono le uniche, te lo assicuro! :)
Grazie della segnalazione. Davvero intrigante! Buon tutto.
ReplyDeleteGrazie a te Maria!
DeleteBuona settimana, un abbraccio!
Dev'essere un film/documentario molto interessante.
ReplyDeleteUn'indagine sui primi albori della pittura umana, una questione davvero affascinante.
Un caro saluto e buon pomeriggio!
Grazie Giovanna! Sì, è davvero molto interessante, se ti capiterà di vederlo torna a farmi sapere cosa ne pensi :)
DeleteTi mando un abbraccio e ti auguro una buona settimana!
Mi interessa un sacco questo documentario, penso che appena ne avrò la possibilità lo comprerò. Per un attimo avevo anche temuto fosse solo in inglese, ma vedo che Amazon rassicura la presenza della lingua italiana, quindi potrò guardarlo anche senza difficoltà!
ReplyDeletep.s. perdonami se ho letto solo ora il post, ma torno sulla blogosfera dopo quasi un mese di assenza. Stavolta sono stato io ad essere assorbito dalla vita (e, aggiungo, da una pesante influenza...)
Sì, non ti preoccupare, l'italiano è presente e il documentario si guarda molto bene :)
DeleteNon ti preoccupare per il ritardo, ti capisco! Però meglio essere assorbiti dalla vita che dall'influenza! Felice di rivederti qui! :)
Senza dubbio è molto meglio la vita!
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